Presentazione

L’ordine dei Templari è stato sciolto. I loro membri sono morti sul rogo, oppure in esilio. Dovrebbe essere la fine per i Cavalieri del Tempio, eppure nessuno sa che ciò che è stato distrutto era soltanto il loro corpo materiale, e che il tesoro, già proprio il misterioso tesoro che in molti hanno cercato, era il segreto che ha permesso alla loro parte astrale di essere immortale.Immediatamente dopo l'estinzione dell'ordine templare da parte del sovrano di Francia, gli esuli si sono riuniti per salvare il salvabile e, soprattutto, per dotarsi di una struttura in grado di proseguire nei secoli la grande opera spirituale che li ha visti da sempre impegnati.

domenica 4 maggio 2008

Breve storia dell'Ordine dei Templari

Ordine cavalleresco formato intorno al 1118 d.C. da due nobili cavalieri: Ugo di Payns e Goffredo di Saint-Omer, che con altri sette compagni si presentarono al Re di Gerusalemme chiedendo l’autorizzazione per fondare una milizia incaricata di sorvegliare le strade percorse dai pellegrini in Terra Santa.
Nasce così l’Ordine della Milizia del Tempio che circa nove anni dopo viene riconosciuto ufficialmente come Ordine dei Poveri Cavalieri di Cristo e del Tempio di Salomone. Ugo di Payns ne viene eletto Gran Maestro.
Negli anni a seguire i cavalieri aumentano la loro potenza costruendo una forte rete di castelli e piazzeforti, mentre in Occidente vengono create le “magioni” del Tempio.
Centinaia di giovani cadetti delle famiglie nobili chiedono di farne parte arrivando da tutta Europa per rafforzare le fila dei cavalieri e, grazie all’obbligo di cedere tutti i possedimenti all’Ordine, la potenza militare, economica e tecnologica dei Templari diviene presto leggendaria. Essi arrivano persino a prestare soldi ai Re… e sarà questo a mettere fine all’Ordine.
Nel 1300 il Re di Francia Filippo il Bello, fortemente indebitato con i banchieri italiani e con i Templari, decide di impadronirsi dei possedimenti di questi ultimi. Per farlo dà inizio ad una perfida campagna denigratoria che sfocia – si narra un venerdì 13 del 1307 (per questo si dice che porti sfortuna) – nell’arresto e incarcerazione dei Templari con le accuse di: eresia, sodomia, sacrilegio, infanticidio e corruzione.Il 19 marzo 1314, Giacomo Molay, l’allora Gran Maestro, e Goffredo di Charney, Precettore di Normandia, vengono messi al rogo e l’Ordine dei Templari si scioglie trasformandosi in alcuni paesi in altri ordini. Dei Poveri Cavalieri di Cristo e del Tempio di Salomone non si sarebbe dovuto più parlare per l’eternità.

Nessun commento: