Presentazione

L’ordine dei Templari è stato sciolto. I loro membri sono morti sul rogo, oppure in esilio. Dovrebbe essere la fine per i Cavalieri del Tempio, eppure nessuno sa che ciò che è stato distrutto era soltanto il loro corpo materiale, e che il tesoro, già proprio il misterioso tesoro che in molti hanno cercato, era il segreto che ha permesso alla loro parte astrale di essere immortale.Immediatamente dopo l'estinzione dell'ordine templare da parte del sovrano di Francia, gli esuli si sono riuniti per salvare il salvabile e, soprattutto, per dotarsi di una struttura in grado di proseguire nei secoli la grande opera spirituale che li ha visti da sempre impegnati.

venerdì 26 dicembre 2008

TANTISSIMI AUGURONI

A
chi
ama
dormire
ma si sveglia
sempre di buon
umore. A chi saluta
ancora con un bacio. A chi
lavora molto e si diverte di più.
A chi va in fretta in auto, ma non
suona ai semafori. A chi arriva in ritardo
ma non cerca scuse. A chi è felice il doppio
quando fa a metà. A chi si alza presto per aiutare
un amico. A chi ha l'entusiasmo di un bambino, ma
pensieri da uomo. A chi vede nero solo quando è buio.
A chi non aspetta Natale per essere buono
A tutti coloro
che donano
con gioia se stessi.
I miei migliori auguri di Buon Natale e un sereno 2009

mercoledì 3 dicembre 2008

ADDIO DOLCE TOBA

Ho nella mente un'idea di libertà...
ho nella mia vita una libertà in gabbia...
scavo nei miei sogni e trovo idee infinite
fuggenti attimi sussurri lievi...di libertà.
Penso,mi fermo,rincorro,ascolto...
e scopro in me la libertà.
La libertà è in noi, dobbiamo solo trovare il coraggio di liberarla.
(Le sue frasi ......in SL)

giovedì 27 novembre 2008

NATALE

Siete disposti a dimenticarequel che avete fatto per gli Altri
e a ricordare quel che gli altri hanno fatto per Voi?
A ignorare quel che il mondo vi deve
e a pensare a cio' che voi dovete al mondo?
A mettere i vostri diritti in fondo al quadro,
i vostri doveri nel mezzo
e la possibilità di fare un po’ di più
del vostro dovere in primo piano?
Ad accorgervi che i vostri simili esistono come voi,
e a cercare di guardare dietro i volti per vedere il cuore ?
A capire che probabilmente la sola ragione
della vostra esistenza non e' cio' che voi avrete dalla Vita,
ma ciò che darete alla Vita?
A non lamentarvi per come va' l’universo
e a cercare intorno a voi
un luogo in cui potrete seminare
qualche granello di Felicita'?
Siete disposti a fare queste cose
sia pure per un giorno solo?
Allora per voi Natale durerà per tutto l’anno.
Henry Van Dyke

mercoledì 12 novembre 2008

Paris at night




Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte.

Il primo per vederti tutto il viso.

Il secondo per vederti gli occhi.

L'ultimo per vedere la tua bocca.

E tutto il buio per ricordarmi queste cose.

Mentre ti stringo fra le braccia.


martedì 11 novembre 2008

ATTIMO FUGGENTE


Non scriviamo e leggiamo poesie perché è carino.
Noi leggiamo e scriviamo poesie perché
siamo membri della razza umana,
e la razza umana è piena di passione.
Medicina, legge, economia, ingegneria sono nobili professioni,
necessarie al nostro sostentamento.
Ma la poesia, la bellezza, il romanticismo,
l'amore.. sono queste le cose che ti tengono in vita.
John Keating dal film "L'attimo fuggente"

giovedì 6 novembre 2008

AMICI VERI


Molte persone entreranno
ed usciranno dalla tua vita,
ma soltanto i veri amici
lasceranno impronte nel tuo cuore.
~ Eleanor Roosevelt

mercoledì 5 novembre 2008

AMICI


Se potessi placare il tempo
fermerei quei momenti
che ci hanno visti vicini,
che ci hanno reso amici.
Fermerei ogni attimo
in cui mi hai dato affetto
mi hai regalato un sorriso.
Fermerei ogni minuto
in cui le tue parole
mi sono scese nell'anima
e mi hanno fatto star bene.
Ma se anche il tempo scorre
implacabile,nel profondo del mio cuore
il bene che provo per te
non vedrà mai i giorni passare,
e i ricordi giocheranno
con i miei pensieri
e in me ci sarà sempre l'eterno ripetersi
di una gioia immensa!
(Anonimo)

venerdì 31 ottobre 2008

Tao Te Ching



Il buon guerriero non è aggressivo,

un buon combattente non si lascia prendere dall'ira.

Chi sa vincere non ha bisogno di dar battaglia,

chi sa guidare gli esseri umani si mette al loro servizio.


§Lao Tzu §

NOTTE INFINITA


Nella vita ci sono giorni pieni di vento e pieni di rabbia,
ci sono giorni pieni di pioggia e pieni di dolore,
ci sono giorni pieni di lacrime;
ma poi ci sono giorni pieni d'amore
che ci danno il coraggiodi andare avanti per tutti gli altri giorni.


SILENZIO


Ho bisogno di silenzio come te che leggi col pensiero
non ad alta voce il suono della mia stessa voce
adesso sarebbe rumore non parole ma solo rumore fastidioso
che mi distrae dal pensare.
Ho bisogno di silenzio
esco e per strada le solite persone
che conoscono la mia parlantina
disorientate dal mio rapido buongiorno
chissà, forse pensano che ho fretta.
Invece ho solo bisogno di silenzio
tanto ho parlato, troppo
è arrivato il tempo di tacere
di raccogliere i pensieri
allegri, tristi, dolci, amari, ce ne sono tanti dentro ognuno di noi.
Gli amici veri, pochi, uno ?
sanno ascoltare anche il silenzio,sanno aspettare, capire.
Chi di parole da me ne ha avute tante e non ne vuole più, ha bisogno, come me, di silenzio.

mercoledì 29 ottobre 2008

SENZA TE



Non posso esistere senza di te.
Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti:
la mia vita sembra che si arresti lì, non vedo più avanti.
Mi hai assorbito.
In questo momento ho la sensazione come di dissolvermi:
sarei estremamente triste senza la speranza di rivederti presto.
Avrei paura a staccarmi da te.
Mi hai rapito via l'anima con un potere cui non posso resistere;
eppure potei resistere finché non ti vidi;
e anche dopo averti veduta
mi sforzai spesso di ragionare contro le ragioni del mio amore.
Ora non ne sono più capace.
Sarebbe una pena troppo grande.
Il mio amore è egoista.
Non posso respirare senza di te.

~ John Keats ~

TI VOGLIO BENE

Ti voglio bene
Ti voglio bene non solo per quello che sei,
ma per quello che sono io quando sto con te.
Ti voglio bene non solo per quello che hai fatto di te stesso,
ma per ciò che stai facendo di me.
Ti voglio bene perchè tu hai fatto più di quanto abbia fatto
qualsiasi fede per rendermi migliore,
e più di quanto abbia fatto qualsiasi destino per rendermi felice.
L'hai fatto senza un tocco, senza una parola, senza un cenno.
L'hai fatto essendo te stesso.
Forse, dopo tutto, questo vuol dire essere un amico.

Anonimo

SOGNI

Se avessi il drappo ricamato del cielo,

intessuto dell'oro e dell'argento e della luce,

i drappi dai colori chiari e scuri del giorno e della notte

dai mezzi colori dell'alba e del tramonto,

stenderei quei drappi sotto i tuoi piedi:

invece, essendo povero, ho soltanto i sogni;

e i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi;

cammina leggera, perché cammini sui miei sogni.



William Butler Yeats, da "Il vento tra le canne", 1899

martedì 28 ottobre 2008

SOGNI

Non perdere mai la speranza nell’inseguire i tuoi Sogni,
perché c’e’ un’unica creatura che può fermarti
e quella creatura sei tu.
Non smettere mai di credere in te stessa e nei tuoi sogni.
Non smettere mai di cercare,
tu realizzerai sempre ogni cosa ti metterai in testa.
L’unico responsabile del tuo successo o
del tuo fallimento sei tu, ricordalo…
ogni pensiero o idea pronunciata a voce alta viaggia nel vento,
la voce corre nell’aria, cambiandone il corso.
Se sei brava da udire abbastanza,
tu potrai ascoltare l’eco di saggezze
e conoscenze lontane nel tempo e nello spazio.
Tutto il sapere del mondo e’ a disposizione di chiunque sia
dispostoa credere e a voler ascoltare.
La libertà e’ una scelta che soltanto tu puoi fare:
tu sei legata soltanto dalle catene delle tue paure.
Non e’ mai una vera tragedia provare e fallire,
perché prima o poi si impara,
la tragedia e’non provarci nemmeno per paura di fallire.
Mentre noi possiamo orientare
le nostre mosse verso un obiettivo comune,
ognuno di noi deve trovare la sua strada,
perché le risposte non possono essere trovate
seguendo le orme di un’altra persona….
Se tu puoi compiere grandi cose
quando gli altri credono in te,
immagina ciò che puoi raggiungere
quando sei tu a credere in te stessa.



Peter O’Connor, da "Ali sull’oceano"

lunedì 13 ottobre 2008

Novizia Dama del Tempio


Atheena Mapholisto
(In costruzione)

giovedì 25 settembre 2008

martedì 23 settembre 2008

BESTIE DI ARCADIA (NON ALLEATI dei TEMPLARI)

Sixfeetunder Faulkes
RAZZA: Bestia
GRUPPO D'APPARTENENZA: Bestia di Sl
TITOLO: Beast Guard
CARATTERISTICHE DEL PERSONAGGIO:Personaggio enigmatico, non si sa cosa pensi, gli piace giocare con il pensiero degli altri, truffatore e beffardo, di solito silenzioso, tuttavia a volte non mente, completamente fedele a suo Padre. Attacca dall'alto e spesso a sorpresa. se doveste avvistare un essere con sembianze demoniache, con corna, zoccoli e grandi ali, rifugiatevi in un posto coperto..almeno avreste l'illusione che serva a qualcosa...

BREVE STORIA
Six è il primogenito dello Zyon e suo esecutore spietato, lo ha servito in vita, come nella morte, essendo un suicida a causa della pazzia causatagli dallo spettro della sua precedente moglie Calaad che lo ha portato con se' negli inferi. Lì ha servito il diavolo facendogli da inquisitore infernale, dopodiche' Egli ha concesso a Sixfeetunder di ritornare nelle sue forme fisiche, a patto che gli avrebbe fatto da mietitore di anime. Adesso il Guardiano delle Bestie è tornato con la capacita' di volare, grazie alla metamorfosi del suo spirito, puo' far vedere quello che ha passato negli inferi agli altri per spaventarli. Pero', essendop piu' potente di prioma, conserva ancora la sua vulnerabilita' della forma fisica.


lunedì 22 settembre 2008

CAVALIERE ORDINE DI MALTA


PrincessOfUniverse Clip
(Una vecchia compagna d'Armi)

domenica 21 settembre 2008

Capitano del Tempio

Gisetta Vella

Nata a Parigi nel 1285. Allaorte di suo padre, il conte Alexandre Vella , avvenuta durante la riconquista di Spagna, decise di seguire le sue orme sul campo di battaglia x portare avanti la nobile missione dei confratelli templari.

King of ARCADIA



Genius Gausman

Queen of ARCADIA



Mary Arcadia

giovedì 18 settembre 2008

POESIA


PER VOI


Ho imparato…che nessuno è perfetto…finchè non ti innamori.
Ho imparato…che la vita è dura…ma io di più!!!
Ho imparato…che le opportunità non vanno mai perse.Quelle che lasci andare tu…le prende qualcun altro.
Ho imparato…che quando serbi rancore e amarezza, la felicità va da un’altra parte.
Ho imparato…che bisognerebbe usare sempre parole buone…perché domani forse si dovranno rimangiare.
Ho imparato…che un sorriso è un modo economico per migliorare il tuo aspetto.
Ho imparato…che non posso scegliere come mi sento…ma posso sempre farci qualcosa.
Ho imparato…che quando tuo figlio, appena nato, tiene il tuo dito nel piccolo pugno…ti ha agganciato per la vita.
Ho imparato… che tutti vogliono vivere in cima alla montagna… ma tutta la felicità e la crescita avvengono mentre la scali.
Ho imparato…che bisogna godersi il viaggio e non pensare solo alla meta.
Ho imparato…che è meglio dare consigli solo in due circostanze…quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.
Ho imparato…che meno tempo spreco …più cose faccio.



Fantasmino Romano
(Francesco)

mercoledì 17 settembre 2008

TEMPLARI "L'Ordine del Tempio: IL RITORNO"

In memoria delle migliaia di Cavalieri Templari caduti per la difesa della Fede ed oggi finalmente riabilitati dalle infamanti accuse di Filippo il Bello.

Oggi il nemico è il male che attraverso la società odierna diffonde i propri tentacoli in ogni ceto sociale ed in ogni cultura.
Dal buio, alla luce: Il ritorno dei Templari in marcia verso il futuro.

Filmato curato e promosso da O.S.M.T.J. - G.P.L.I. (Balivato dell'Italia Centro Meridionale) http://www.osmtj.com

martedì 16 settembre 2008

WITCH OF ARCADIA ( ALLEATI dei TEMPLARI)

MaryLou Liebergall

RAZZA E GILDA: Umano- Strega

CARATTERE: Di indole altruista, sempre disposta ad aiutare chi si trova in difficoltà, diventa spietata e vendicativa difronte alle ingiustize


BREVE STORIA

MaryLou è cresciuta con la nonna materna, una strega bianca dedita alle magie curative, in un piccolo villaggio tra le colline, orfana di entrambi i genitori. Per tutta la sua gioventù seguì le lezioni che furono a lei impartite dall'anziana sino a che non raggiunse l'età per intraprendere un viaggio con lo scopo di vedere il mondo ed ampliare le sue conoscenze dell'arte magica, eredità di famiglia. Esercitatasi un po' ovunque nei suoi lunghi pellegrinaggi da una landa all'altra non si è mai disdegnata di curare chi ne avesse bisogno o richiedesse il suoi aiuto, ricorrendo alla forza solo nei casi in cui fosse palese il pericolo della propria vita. Raggiunse infine un luogo da poter chiamare casa solo una volta giunta ad Arcadia, unendosi alla gilda delle Consorelle.

lunedì 15 settembre 2008

BESTIE DI ARCADIA (NON ALLEATI dei TEMPLARI)

Xilo Bade

Razza:Bestia.


BREVE STORIA

Nato in un villaggio di umani....nato diverso,aspetto mostruoso, deriso e maltrattato da tutti.A 13 anni dopo essere stato picchiato e deriso una volta di troppo lascia il villaggio per andare a morire nella foresta, in completa solitudine.Quando la vita lo sta abbandonando entra in una grotta x morire in essa.Ma il destino lo attende in quella grotta.Sta x esalare il suo ultimo respiro quando sente un'urlo disumano,una creatura mezzo uomo e mezza bestia gli si avvicina.lo attacca quando d'un tratto si ferma e lo guarda icuriosito, a quel punto Xilo sviene e si risveglia accanto alla bestia ma in un'altra grotta.Ma ecco che si avvicina un'altra bestia piu' grande e maestosa, lo osserva,lo studia, sembra leggergli dentro.All'improvviso rivolto alla bestia che gli stava accanto dice: Six...Figlio mio prediletto, faro di questo essere il tuo braccio destro, il tuo scudo e sara x te come un fratello.Six annuisce con un cenno della testa e dice:Padre il tuo volere e' anche il mio.A quel punto il Padre (Zyon)spalanca le fauci e morde Xilo sulla spalla.Giorni di dolore e incubi passarono prima che xilo si svegli.Cambiato nel corpo e sopratutto nel cuore Xilo prese posto al fianco della bestia Six.Gli venne insegnato l'arte della spada della caccia e' l'abilita' di poter cambiare forma.Xilo ora vive aspettando il giorno in cui tornera' al suo villaggio a terrorizzare la gente che da bestia lo aveva trattato e che da Bestia adulta era tornato,lo riconosceranno,urleranno il suo nome e vedranno la sua rivalsa.Sara' l'ultima cosa che vedranno prima che Xilo i suoi fratelli e le sue sorelle diano sfogo alla loro rabbia e ferocia che non si era mai vista sulla faccia della terra sterminandoli tutti.

VAMPIRI DI ARCADIA (NON ALLEATI dei TEMPLARI)

Beren Coage

RAZZA-CLAN : Vampiro-Ventrue



BREVE STORIA

Figlio di un prefetto romano, dal quale appresi l'arte della guerra, e di una strega druida dalla quale ereditai poteri di guarigione e preveggenza.Vissi nelle terre di Britannia , fino al giorno in cui mi imbattei in un castello dall'apparenza alquanto sinistra. Nonostante fosse ormai quasi il tramonto, spinto da una forza misteriosa, decisi di entrare.Due troni posti sopra una scalinata, percorsa da un fiume di sangue che sgorgava da una fontana enorme, fu' questo che videro i miei occhi.Fui avvicinato da una donna, pensai che non sarei più uscito da lì, ma con mio sommo stupore così come era apparsa, sparì.Quella sera il mio sonno fu popolato da strane visioni che continuarono anche nei giorni a venire.Era come se qualcuno o qualcosa mi chiamasse, in quel luogo.Mi fu dato il DONO OSCURO,da quel momento viaggiai.Molte terre ho visitato e molte persone ho incontrato, nessuna mai è sopravvissuta.Ora dopo 390 anni, sono il Principe dei Vampiri di Arcadia.

domenica 14 settembre 2008

ARCADIA ROYAL GUARD (ALLEATI dei TEMPLARI)


Lazarus Moreno


RAZZA E GILDA: umano- cavaliere CARATTERE: Impulsivo e irascibile è comunque sempre pronto ad aiutare chi è in difficoltà. Crede nella lealtà del gruppo e non perde mai occasione, di parlare con franchezza, esternando cio' che pensa senza giri di parole. Questo lo porta spesso a scontrarsi nemici anche molto superiori a lui, senza mai tirarsi indietro. E' spesso richiamato all'ordine dai suoi superiori poichè il suo entusiasmo lo porta a volte a commettere imprudenze.

BREVE STORIA


Il mio nome è Lazarus Moreno e vivo nelle terre di Arcadia dopo poco la mia nascita con mio padre che mi raccontava ogni giorno le gesta compiute dai cavalieri. Durante un giorno di festa, con armi bandite dalla piazza di Arcadia, un assalto di bestie e vampiri portò morte e distruzione in tutto il territorio dove anche mio padre trovoò la morte. L'odio smisurato che mi porto dentro da quel giorno mi ha aiutato a entrare nell'esercito di Arcadia alla ricerca della vendetta, mia unica ragione di vita.

VAMPIRI DI ARCADIA (NON ALLEATI dei TEMPLARI)


BeatrixKiddo Vendetta


Sono una VAmpira, una Cainita e Sono al di sopra di tutto.Io Sono..Io Esisto..e sarà per sempre e credetemi, il Per Sempre è qualcosa di cui nessuno di voi umani ha nemmeno la più piccola percezione di cosa possa significare.Sono nata nel XII secolo ai tempi di Antoku,l'imperatore bambino,partorita da un umana sulle rive del lago Ashi, dove si riflette l'immagine del monte Fuji,a Takayama. Mio padre Masamune Shirow fece un sogno la notte in cui nacqui, un sogno di me di sangue e lame e di fantasmi dentro conchiglie.Ma questi non sono miei ricordi..questo è ciò che dice la Storia e così io ve la riporto.Come ogni Samurai vidi la mia prima lama al momento della nascita sotto forma di un talismano, il Mamori Gatana e a 15 iniziai ad addestrarmi al Kenjutsu con vere e proprie spade.Ancora questo dice la Storia:racconta che era la festa di Sensai TAnabata..tutti erano ebbri di sakè e la neve scendeva candida. Io mi allontanai per scrivere come vuol la tradizione il mio desiderio su di un tanzaku...sola, io e il mio Wakizashi, mi recai al Tempio, mi inchinai e mentre ero assorta fui morsa.Tutto da allora è cambiato.La Bestia aveva il sopravvento su di me e iniziò il mio peregrinare per il mondo.Arrivai a Roma e allora si che erano i tempi per i vampiri. Bere il sangue dei gladiatori era uso comune anche fra voi mortali e per me e i miei simili non v'era gioia più sublime.Mai fatto parte di un Clan io..mai Ancella di nessun Anziano..la mia natura guerriera nonostante la Bestia aveva messo radici profonde, fino a che non incontrai il Brujah Krug Heron. Allora trovai qualcuno alla mia altezza e divenni sua figlia di sangue.Ora le terre delle quali i suoi abitanti mi nutrono sono le Terre di Arcadia, dove sono Capitano dei Vampiri.Ma sono Vampira e non conosco "fedeltà".
Vivere per secoli senza subire l'oltraggio del tempo sul proprio corpo, anzi divenire sempre più forte, più astuta, più abile.Controllare orde di umani senza che essi sospettino tale controllo.Essere inarrestabile nella furia, poter piegare con la violenza qualsisasi opposizione.Questa sono io.E questa è la mia storia.

Lezione GDR base

Martedi' 16/09/2008 ore 22.00 si terra' il CORSO DI GDR DI BASE per i nuovi players che non lo hanno ancora fatto.
Il corso non e' facoltativo e si terra' presso l'Arena di Arcadia.
(Come vedete il lavoro continua....)
Conc Beck

Notizie importanti dal Regno di Arcadia (11-09-2008)

Cavalieri e Dame, vorrei che distoglieste per un attimo il vostro sguardo da cio' che state facendo e che lo poggiaste sul dispaccio allegato alla notice che avete ricevuti in-world.
E' molto importante.
Gran Dama del Tempio
Conc Beck
(Non traete conclusioni affrettate....presto convocheremo una riunione per approfondire l'argomento... contattateci per ogni chiarimento)

ARCADIA ROYAL GUARD (ALLEATI dei TEMPLARI)

Gambas Qinan
(Cavaliere Francese)

Ho trovato la gioia ad Arcadia e sono fiero di essere cavaliere e difendere gli altri. Ho trovato amici e amiche ed Arcadia mi ha fato dimenticare un grande amore. Difendo la land con coraggio e rispetto le regole di Arcadia.

Onore e gloria a voi di Arcadia . Essere giusti con tutti, amare la vita non la fare perdere.

ARCADIA ROYAL GUARD (ALLEATI dei TEMPLARI)

Langdon Truffaut
(Vice Generale)

Race: Human;
Group: Royal Guard;
Character: fearless, itch, pitiless, vindictive against the unfair;
I believe in justice and in my corageous group named Arcadian Royal Guard.
Short story
I was spending my life in Acre, enjoying all the luxury and comforts that the holy land had to offer. I must say, I was living like an elegant and very wealthy muslim. I arrived in Acre following my king, Rychard I Cœur de Lion, to fight against Yusif Salah ad-Din. When my king was captured in 1192 by the Duke Leopold , my group was disbanded and I lost my brothers and all my estate suddendly. This is when my trouble began and I became a lonely knight errant. In the following years, I traveled around mediterrean sea, fighting against many, many terrible enemies, but I never lost my character as a loyal, expert and brave knight. In the end I arrived in this perky kingdom, named Arcadia....but this is another story....

sabato 13 settembre 2008

WITCH OF ARCADIA ( ALLEATI dei TEMPLARI)


Sylviah Klees

RAZZA E GILDA: umano- strega

ALLINEMANETO: LEGALE NEUTRO

Un personaggio legale neutrale agisce come gli suggeriscono le leggi, le tradizioni o il suo codice d’onore personale.
CARATTERE: Autoritaria ed inflessibile. Provata dal dolore per l'amore tradito, conduce una vita solitaria non rivelando piu' i suoi sentimenti. Talvolta cede alla sua impulsività, oltrepassando qualche limite, che si affretta subito a nascondere.Dialogo e silenzio si alternano per lunghi periodi nella sua vita.Usa ripetere una frase: "Una strega che non impara, è una strega fallita in partenza"
BREVE STORIA
Sono Sylviah Klees. Mia madre era una guaritrice, cosi' come mia nonna, la madre di mia nonna e tutte le donne della nostra famiglia per discendenza diretta.Sin da piccola fui iniziata allo studio dell' ars arcana, all'uso delle erbe guaritrici ed al culto della Dea Madre; tutto questo mi veniva insegnato in una vecchia capanna, mentre le mani di mia madre intessevano incanti fra la trama e l'ordito di stoffe che avrebbero fatto invidia a re e regine, e col dito indice sulle labbra dicendomi "Queste nostre conoscenze sono un dono prezioso ma pericoloso figlia mia, non rivelarne mai a nessuno". Ora, inevitabilmente, mi torna alla mente lui: l'artefice della mia sfortuna, il bel cavaliere senza macchia che un giorno bussò alla mia porta e a cui donai il cuore, la notte in cui confessai a lui il mio segreto, la notte in cui fui da lui tradita ed arrestata.Avevo creduto all'amore, per esso ero vissuta, e trovavo in qualche modo giusto, ora, morire anche per il medesimo errore. Poi, d'improvviso, mentre dormivo nella cella umida in cui come "eretica" ero stata imprigionata, una voce risuonò nella mia mente: "Non è questo il tuo destino. Non ti arrendere, piccola strega, esci alla notte e scopri quello che sei nata per adempiere" Quel che l'indomani trovarono nella mia cella, fu un soldato inebetito a cui riuscirono solo a strappare storie assurde su diavolesse bellissime.Certo è che quando giunsero alla cella, la trovarono intatta e vuota. A qualcuno parve di sentire odore di zolfo, e così impauriti ne uscirono mormorando che, senza dubbio, la strega era stata portata via dai demoni e avrebbe danzato con loro nell'abisso. Continuai a camminare seguendo la voce che mi aveva destata dalla rassegnazione alla morte. Era la voce dell'Akasha, mio Spirito, che me come altre sorelle richiamava nella landa da lei governata. Quando arrivai nel nuovo Regno, portavo con me poco o nulla e mi lasciavo dietro tutto.Da quel giorno assunsi il compito di Magistra del Sabbath al servizio della mia Akasha nel Regno di Arcadia, col compito di istruire le altre sorelle richiamate per la grande unione di noi figlie della Dea Madre.

Templare Novizio




Varana Demonia
(in costruzione)

venerdì 12 settembre 2008

ELFI DI ARCADIA ALLEATI dei TEMPLARI)



Ainwen (Dwin Wexler)



Razza: elfi
Età: 200 anni (ca. 18 umani)
Allienamento: legale neutrale
E' come se fosse al di sopra di ciò che piace o non piace. così diversa da come la sa immagina: così giovane e vecchia, e così felice e triste allo stesso tempo.

Nata circa 200 anni fa nella luminosa reggia di Luneil, ultima figlia del re Amras Felagund regnante in quel magnifico reame elfico, sfuggita dalla distruzone della sua terra da parte di un gruppo di orchi.Nella sua fuga incontrò l'unico amico che le sia mai stato accanto, Sarò, giovane elfo della sua terra e generale dell'esercito. Con lui raggiunse Arcadia, ove fondarono l'avamposto elfico, dove ancora poteva essere ciò che per nascita le competeva: l'Hiriel. E ciò che il padre aveva scelto per lei: Ainwen, la sacra fanciulla.
Rugiada. Diventa polvere di stelle sulla tua pelle nella luce del mattino.

mercoledì 10 settembre 2008

DEMONE DI ARCADIA (NON ALLEATO dei TEMPLARI)


Dargoner Dracon dei Samahais


Razza: Demone, Principe di Arcadia.Cacciatore et imperterrito guardiano.

ALLINEAMENTO: Caotico Negativo.


"L'Unico Occhio è quello che tutto deve vedere, anche l'animo più tenebroso...quello sarà il tuo e la tua Falce scivolerà trepida e seducente sul capo cui tua giustizia vorrà tranciare..sarai la morte dalle candide ali.."Testardo, ostinato, etereo, semplicemente dannato..Dannato dalla mia stirpe, dannato dai miei cieli, vagabondo di landa in landa, di gente in gente, di volto in volto..SAnguinario..E lei, lei, la mia Compagna da soddisfare..Tanathos..per lei ogni corpo era un lauto pasto, per la mia sete di rabbia verso universo ogni morte era solo sale sovra l'arsura..E fu lo scontro con lei a salvarmi, il mio opposto, la mia più remota speme, Midgam..Una nuova vita, un nuovo regno, il valore di una "casa", il senso di un gruppo..Sono ancora alla ricerca di me stesso e della mia pace..sarò pece dell'Inferno oscuro o Apocalisse dei Cieli?..Sarò servo solo del mio Des

WITCH OF ARCADIA ( ALLEATI dei TEMPLARI)

Midgam Lowey di Arcadia

Principessa del Regno, fedele e devota suddita delle Maestà Genius e Mary Arcadia di cui è sorella di sangue.

Razza eterea, sembianze umane e fatate
Allineamenti: CAOTICA - NEUTRALE
Prima Strega dell'Elemento Terra,secondo elemento Fuoco, succube della Stregoneria, figlia degli Dei, fedelmente sposa del suo Signore Dargoner. Magistra lieta della Congrega,sorella di lady Sylviah sua Fiamma, fedele madre delle sue Gemme.Una ramazza compagna indivisibile, Elisir,fuoco e aria.Fata. I miei trascorsi natali lungi dalle fraterne mura di Arcadia videro luce. Da colei che madre fu rinnegando la sua specie, gli Avariel e legandosi devota al suo Signore,Ypserius,Signore del PiccoloPopolo,un mondo sconosciuto alla vista umana.Entro una ninfea condensata la mia energia fu.Fuggii dimenando me stessa da uno sposalizio non desiderato, scelsi la vita errabonda.Mi stanziai ove di me non vi era memoria. Il resto è ora..storia..)O(

lunedì 8 settembre 2008

ARCADIA ROYAL GUARD (ALLEATI dei TEMPLARI)

Alex69 Panacek GENERALE GUARDIE REALI


RAZZA E GILDA: Umano-Cavaliere CARATTERE: Determinato, leale, generoso. Di lui spicca la diplomazia che sa tramutarsi in fermezza quando necessario. Don Giovanni incallito sa come amaliare con il suo fascino stuoli di donzelle, anche se, proprio per questa sua peculiarità si trova spesso in mezzo a situazioni delicate ed imbarazzanti.

BREVE STORIA
Nato da padre vampiro e madre umana, rimane in lui l'equilibrio tra bene e male. Comincia fin in tenera età a girovagare in tetre lande, e proprio durante uno dei suoi viaggi viene adescato da una principessa vampira. Le di lei intenzioni sono palesi, trascinarlo nell'oscuro sentiero, ma quando ormai ogni speranza era perduta, in suo soccorso viene una gentil principessa. Essa cura le sue ferite, e lo porta nella terra di cui lei ne è regina, Arcadia. Arruolatosi nell'esercito, viene iniziato alla carriera militare, ma in seguito ad una presa di coscenza, fonda con i suoi valorosi compagni la Guardia Reale di viene nominato Generale.

WITCH OF ARCADIA ( ALLEATI dei TEMPLARI)

Venere Aya (BLACK WITCH OF ARCADIA)

RAZZA E GILDA: umano - strega

CARATTERE: sensibile, giudiziosa, quando si arrabbia la sua impulsività esce allo scoperto. Ama stare in mezzo alla gente.


BREVE STORIA

Venere Aya è nata presso un'umile famiglia che non aveva mai avuto una discendenza di streghe o stregoni.Durante l'infanzia ha scoperto di possedere dei poteri quando per un improvviso spavento ha fatto levitare un piccolo albero.Quando è diventata adulta sapeva già leggere il futuro più prossimo tramite delle carte regalategli da una zingara che era passata per la festa paesana e aiutava con le erbe le persone malate.Una notte la Dea le è apparsa in sogno dicendole che doveva unirsi alle streghe di Arcadia perché si compisse il disegno che era in serbo per lei e dopo una lunghissima ricerca riuscì a trovare questo luogo e a diventare una delle sorelle streghe.

venerdì 5 settembre 2008

I TEMPLARI "CENNI DI STORIA"


I Templari furono un ordine monastico-cavalleresco (cioè erano allo stesso tempo monaci e soldati) fondato nel 1119 da Hugues de Payen, insieme ad altri otto confratelli, a Gerusalemme. Venti anni prima, il 15 luglio del 1099, i principi che avevano sottoscritto la Prima Crociata, indetta da papa Urbano II, avevano riconquistato Gerusalemme sottraendola ai Saraceni. Il principe Baldovino di Fiandra, fratello di Goffredo di Buglione, divenne primo re di Gerusalemme col nome di Baldovino I. La Terrasanta, però, continuava a rimanere terreno pericoloso per i frequenti scontri con i Saraceni che premevano per riprendersi il Santo Sepolcro, così, secondo le fonti storiche ufficiali, nacque l'idea della costituzione di un ordine militare per la protezione e la difesa armata dei pellegrini, organizzata internamente come un ordine monastico. Baldovino, il patriarca di Gerusalemme e tutto l'alto clero appoggiarono l'impresa e il re concesse loro di occupare le vaste scuderie ricavate nei sotterranei della Grande Moschea di Al-Aqsa, costruita sul luogo dove un tempo sorgeva il Tempio di Salomone. Per tale motivo, il gruppo neoformato cominciò ad essere chiamato "Cavalieri del Tempio" e quindi Cavalieri Templari. In realtà come ordine monastico vero e proprio venne approvato soltanto nel 1128, con il concilio di Troyes, tenutosi sotto il pontificato di papa Onorio II. A spingere il papa, ancora restio all'idea che un monaco potesse essere abilitato a spargere sangue, a concedere loro il riconoscimento ufficiale fu San Bernardo di Chiaravalle, allora massimo esponente dell'ordine dei Frati Cistercensi, che redasse per loro una Regola specifica mutuata da quella dei suoi confratelli. Innocenzo II, che doveva a San Bernardo l'elezione al soglio pontificio, concesse loro nel 1139 una prima serie d'importanti privilegi. Infine Eugenio III, nel 1147, concesse ai Templari, che già indossavano il mantello bianco, l'autorizzazione ad aggiungervi una croce rossa.


Nell’arco di un paio di secoli l'Ordine crebbe divenendo sempre più potente e ricco, acquistando territori in tutta Europa, ma soprattutto in Francia ed in Italia, dove furono fondate le chiese e le “mansioni” più importanti. Anche quando la Terrasanta fu nuovamente e definitivamente perduta, l'Ordine continuò a prosperare, proseguendo la sua opera di difesa dei pellegrini in Europa, lungo le strade che conducevano ai massimi luoghi di culto del tempo: il Santuario di San Giacomo di Compostella, in Galizia (Spagna) e la Basilica di San Pietro, a Roma. Celebre, a tale proposito, è la cosiddetta Via Francigena, o Romea, che collegava questi due luoghi e lungo la quale, in tutti i territori interessati dal suo percorso, si svilupparono mansioni e commanderie templari. La via proseguiva oltre Roma, nell'Italia meridionale, fino ad arrivare agli importanti porti pugliesi (come Bari e Trani) che costituivano scali d'obbligo per tutte le navi che partivano per il Medio Oriente.


Agli inizi del XIV sec. i Templari erano diventati così potenti che ormai agivano per conto loro in tutti gli Stati, senza riconoscere autorità alcuna eccetto quella del Pontefice. Le immense ricchezze accumulate faceva di loro le personalità più ricche e potenti d’Europa, tanto che molti sovrani avevano ricorso a loro per prestiti finanziari (i Templari sono stati i precursori del moderno sistema bancario, con l’invenzione della “lettera di cambio”, antenata degli attuali assegni circolari). Fu appunto un monarca, il Re di Francia Filippo IV il Bello, che decise di porre fine al predominio dei Cavalieri del Tempio (ed al suo debito nei loro confronti che cresceva sempre di più) riuscendo a convincere l’allora papa Clemente V a tacciare l’Ordine di eresia e a farlo perseguire. Ordini segreti vennero inviati a tutti i mandati del Re sul territorio francese, con l'obbligo di apertura simultanea ad una data ben precisa. Fu così che il 13 Ottobre 1307, di primo mattino, per ordine del Re vennero arrestati simultaneamente tutti i Templari di Francia che vennero trovati nelle loro "Case", tra i quali figurarono il Gran Maestro Jacques De Molay, il precettore di Normandia, Geoffrey de Charnay nonché l'ex tesoriere del regno di Francia. Il 13 Ottobre era un venerdì, e da allora il Venerdì 13 è diventato un giorno di sventura e disgrazia. Ogni commanderia templare venne sciolta, i suoi adepti furono catturati e sotto tortura confessarono ogni tipo di nefandezza che i loro persecutori volessero attribuirgli, molti abiurarono la loro fede, altri furono arsi al rogo, altri ancora furono reintegrati in altri ordini, come gli Ospitalieri o i Cavalieri Teutonici. L’ultimo atto di questa farsa in grande scala fu il 18 Marzo 1314, quando su un'isoletta della Senna vennero arsi al rogo Jacques De Molay e Geoffrey de Charnay.


Una leggenda ci racconta che prima di morire, il Gran Maestro pronunciò una terribile maledizione contro il Re ed il Papa: «Aspetto davanti al Tribunale di Dio il Re di Francia prima di trecento giorni, ed il papa Clemente V prima di quaranta giorni!». Di fatto, meno di quaranta giorni dopo, nella notte fra il 19 ed il 20 Aprile, Clemente V, che da qualche tempo soffriva di vomito incoercibile, morì a Roquemaure-sur-Rhône, nei dintorni di Avignone. Nel corso dello stesso anno moriva anche Filippo il Bello. Di una male incurabile, dissero alcuni, in seguito ad un incidente di caccia (era caduto da cavallo), secondo altri. Non solo: in poco tempo tutti i discendenti del re morirono per varie cause, e la famiglia di Filippo il Bello si estinse totalmente.

venerdì 29 agosto 2008

Templare Novizio


Viola Trevellion
RAZZA E GILDA: Umano- Templare
ALLINEMANETO: LEGALE - NEUTRO
CARATTERE: Molto evanescente e sempre indaffarata



Le dure battaglie Crociate imperversavano le Terre d'Oriente ed un giovane medico venne inviato per salvare gli ultimi supersiti di un antico popolo. Riuscì a salvarne solo una, la Principessa delle Ninfee del Lago, della quale se ne innamorò follemente. Dal loro amore nacqui io, che conservo in me le doti gentili e divine della ninfea e le preziose nozioni mediche tramandatemi da mio padre. Giovanissima mi unii ad un gruppo di valorosi guerrieri e splendide dame,denominati Cavalieri del Tempio, da cui appresi i valori dell'amicizia e della generosità incondizionata. Mi furono insegnati i primi rudimenti dell'arte cavalleresca ma per completare il mio percorso interiore e trovare il mio vero io , venni inviata in terre straniere. Da allora vago in terre sconosciute alla ricerca del vero tesoro dei Templari.....

giovedì 21 agosto 2008

Templare Novizio


Ugo Low

RAZZA: Drow Diurno-Templare

ALLINEAMETO GILDA: Combattente - Neutrale

CARATTERE: Tutore dell'ordine al servizio del bene.

BREVE STORIA


Nell’anno del Signore 1097, papa Urbano II si alza dallo scanno che fu di san Pietro e in un impeto di ira furibonda, si scaglia contro gli infedeli chiamando a raccolta i signori d’Europa affinché i loro eserciti si adornino della croce di Cristo e spazzino via il sacrilegio di una Città Santa sulla quale sventola la bandiera dell’Islam. Il proclama del pontefice incontra un consenso senza precedenti e in breve tempo, un fiume di uomini in armi è pronto a muovere verso est, disposto a tutto pur di strappare ai seguaci di Maometto la terra in cui il figlio di Dio si è fatto uomo, e restituire a Gerusalemme la dignità che spetta al luogo che fu culla della cristianità. Hugo de Payens e Goffredo di Saint Omer, futuri fondatori dell’Ordine dei Cavalieri Templari, non sfuggono al fervore religioso che ha pervaso tutti i regni d’Occidente e si uniscono alle truppe.
Nello stesso periodo nacqui io, frutto dell'amore segreto tra la dea dei drow Eilistraee, e il nobile Hugues de Payns . Le antiche profezie avevano preannunciato la mia mascita. "Durante la guerra religiosa un mezzo uomo nascerà che per il bene lottera', un virus letale per il male ei sara'". Ricercato alle forze oscure e destinato a morte sicura, viene affidato in segreto al Cavaliere Templare Fantasmino Romano che lo prende con se allevandolo come un figlio. Conoscendo il suo destino lo fa addestrare all'uso delle armi da un maestro orientale mentre da una saggia strega gli fa apprendere i segreti piu' oscuri . Il suo aspetto è di drow ma essendo per meta' umano non deve proteggersi dai raggi solari e non sente il bisogno di uccidere per sfamarsi. Da sempre fugge dalle sette segrete del male che lo vogliono morto. Il DIURNO, come lo chiamano ha un cuore impavido e generoso,è pronto e preparato ad affrontare il suo destino, che il fato ha gia scritto nelle segrete pergamene..........

sabato 16 agosto 2008

I Templari

I nove cavalieri Fondatori

lunedì 4 agosto 2008

Cerimonia di iniziazione degli Elfi (03-08-2008)

Si è svolta ad Arcadia la cerimonia di iniziazione di una giovane Elfa.

La cerimonia molto intensa è stata celebrata dal Tercano Poll e dall'Elfa Loren in un'ambientazione molto particolare.



Alla cerimonia hanno partecipato i rappresentanti dei Cavalieri del Tempio, delle Guardie Reali, dei Maghi e dei Vampiri. E' persino giunto da molto lontano un cavaliere forestiero per unirsi ai festeggiamenti.



Ha concluso la serata una piacevole festa danzante.

giovedì 24 luglio 2008

Il Lupo ... (21-07-2008)

"Il lupo e' stato trovato ed il sortilegio che lo aveva stregato svanisce riportandolo alla sua antica origine.
Il vampiro racchiuso in lui viene fuori e stringe un legame di sangue con la Gran Dama del Tempio, Lady Conc.
Strani fatti e molte battaglie dovranno ancora accadere".

Un nuovo incontro e' avvenuto tra Lady Conc ed il Vampiro. Egli ha mostrato enorme gratitudine alla Gran Dama sottraendola al rapimento che i suoi malvagi fratelli avevano ordito contro ella, al fine di sfruttarne le doti di guaritrice.
Ma gli altri vampiri non riconoscendo più il temibile fratello tentarono in ogni modo il rapimento scatenando la furia dei cavalieri e delle guardie di Arcadia.
Nuovo sangue fu versato da una parte e dall'altra, ed i vampiri non poterono attuare il loro piano...

lunedì 21 luglio 2008

CODICE CAVALLERESCO (AI TEMPI NOSTRI)


Versione Moderna:

Abilità :
Ricercare l'eccellenza in ogni situazione che si presenta ad un cavaliere, siano esse marziali o di altro genere, cercando la forza per usarla a servizio della giustizia invece che per l'accrescimento personale.
Giustizia :
Ricercate sempre la via del "giusto", liberi da pregiudizi ed interessi personali. Riconoscete che la spada della giustizia può essere una cosa terribile, e quindi deve essere utilizzata con umanità e pietà. Se il "giusto" che state cercando è in accordo con quello degli altri, e lo perseguite senza piegarvi alla tentazione di trovarlo con furia, allora guadagnerete riconoscenza al di la dei limiti.
Lealtà :
Fatevi riconoscere per la lealtà alle persone e agli ideali per i quali avete scelto di vivere. Ci sono situazioni nelle quali è richiesto un compromesso: la lealtà non rientra mai in queste situazioni.
Difesa :
Il cavaliere è investito dal giuramento di difendere il Capo dell'esercito e tutti coloro che da lui dipendono. Cerca sempre di difendere la tua nazione, la famiglia e tutti coloro che meritano la tua lealtà.
Coraggio :
Essere un cavaliere spesso significa scegliere la strada più difficoltosa, quella che costa di più alla persona. Sii preparato a fare sacrifici personali per gli ideali e le persone importanti nel tuo cuore. Nello stesso tempo un cavaliere dovrebbe cercare saggezza per riconoscere che la stupidità e il coraggio sono cugini. Coraggio inoltre significa schierarsi dalla parte della verità in ogni caso, invece di soccombere ad una menzogna veloce. Cerca sempre la verità, ma ricorda di amministrare la giustizia con pietà, perché la verità può portare puro dispiacere.
Fede :
Un cavaliere deve avere profonda e totale fede nei suoi principi, cosicché con questa fede può dare speranze contro la disperazione e le imperfezioni che gli uomini creano.
Umiltà :
Onora prima gli altri e le loro azioni, non vantarti delle tue gesta, ma lascia che siano gli altri a farlo per te. Racconta le imprese degli altri prima delle tue, conferendogli la celebrità imparata dalle imprese più virtuose. In questo modo il compito della cavalleria è ben fatto e glorificato, aiutando tutti coloro che si chiamano cavalieri.
Generosità :
Sii generoso fino a quanto le tue risorse lo permettono, la generosità usata in questo modo previene l'egoismo personale. Inoltre questo spiana la via alla pietà rendendola facilmente riconoscibile quando la giustizia richiede una decisione difficile.
Nobiltà :
Cerca di innalzarti all'altezza delle virtù e delle responsabilità di un cavaliere, comprendendo che sebbene gli ideali non possono essere raggiunti, la qualità con cui si perseguono, nobilita lo spirito , accrescendovi dalla polvere fino ai cieli. La nobiltà ha anche la tendenza ad influenzare gli altri, offrendo un irresistibile esempio di ciò si può fare a servizio della giusta causa.
Franchigia :
Cerca di prendere in esempio tutto ciò che è stato detto nel modo più sincero possibile, non per ricevere meriti personali, ma perché è la cosa giusta da fare. Non limitare la tua visione ma cerca di infondere ogni aspetto della tua vita queste qualità. Anche se riuscirai a vivere solamente in piccola parte secondo questo antico codice, sarai ricordato per le tue qualità e virtù.

CODICE CAVALLERESCO


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Un Cavaliere è devoto al valore, il suo cuore

conosce solo la virtù, la sua spada difende i bisognosi,

la sua forza sostiene i deboli, le sue parole dicono solo verità,

la sua ira si abbatte sui malvagi
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Codice Cavalleresco secondo gli scritti antichi:


Officium:
I. Siate fedeli alla cavalleria, ai suoi insegnamenti, e osservate il Codice della Cavalleria in ogni direzione.
II. Amate la vostra terra, la vostra famiglia, la vostra religione e sosteneteli in ogni circostanza.
III. Onorate il vostro regno e siate sempre fedeli agli altri cavalieri, al vostro ordine, alla vostra consorte, e al vostro stesso onore.
IV. Offrite la vostra fede al vostro sovrano. A costui avete reso omaggio e siete suo uomo: il vostro dovere è di proteggerlo dalla morte e dall'onta secondo le vostre forze. Non vi è slealtà maggiore che tradire il proprio signore.
V. Portate rispetto alle autorità : siate umili e accondiscendenti con chi vi precede, e trattate con umanità e rispetto chi vi segue in gerarchia.
VI. Amministrate giustizia e pietà allo stesso tempo

Verba:
I. Cercate sempre di sfoggiare portamento, eleganza, intelligenza e squisita educazione, adeguati all'alto lignaggio di un cavaliere.
II. Parlate sempre in modo chiaro e pacato.
III. Non fate uso di linguaggio volgare e risparmiatevi idiozie o stupidaggini. Mostrate sempre autodisciplina e controllo.
IV. Non parlate troppo volentieri. Chi parla troppo pronuncia parole che potrebbero tornargli a follia. Chi troppo parla fa peccato, dice il saggio. Per questo, nobili cavalieri, ve ne sconsiglio.
V. Ricordate che il silenzio è, qualche volta, la risposta migliore.
VI. Non mentite mai, e mantenete sempre fede alla parola data. La parola di un cavaliere sostiene il suo stesso onore. La vostra parola deve essere affidabile e sicura al di la di dubbi o incertezze.
VII.Date parola a tutti, anche agli ignoranti e agli ottusi, poiché anche essi hanno le proprie storie. Inoltre, non lasciatevi indebolire da pregiudizi e credenze.
VIII.Fate poche domande e ascoltate molto. Se potete non chiedete nulla mai; ma se sarà per compiacere qualche buon amico allora vi sia in onore chiedere una volta e anche due, perché la prima volta potrebbe non essere ben intesa. Ma non più di due volte

Caritas:
I. Abbiate compassione di tutti coloro che sono deboli, indifesi, o oppressi, e difendeteli sempre e ovunque.
II. Date sempre priorità ai bisogni degli altri, rispetto ai vostri.
III. Siate generosi e prodighi con tutti. Generosità è anche sinonimo di nobiltà.
IV. Se qualcuno vi pone una nobile e ammissibile richiesta, non potete rifiutarvi di esaudirla.
V. Non pretendete mai alcun compenso per il vostro aiuto. La ricompensa migliore per un cavaliere è l'aver compiuto una nobile impresa.
VI. C'e' sempre un valoroso cavaliere pronto ad aiutare un altro valoroso cavaliere quando lo vede in pericolo, e sempre un uomo valoroso dovrebbe detestare che un uomo valoroso venga ingiuriato.

Ecclesia:
I. Abbiate fede negli insegnamenti della Chiesa e rammentate il voto fatto durante la cerimonia di investitura.
II. Difendete la Legge di Dio e servitevene per fermare le ingiustizie.
III. Siate rispettosi nei confronti di tutte le religioni, e non offendete mai le credenze religiose altrui.

Integritas:
I. Non siate vanitosi, la vanità si cela dietro la virtù e la gloria. Guardatevi dall'eccessivo orgoglio perché è una debolezza alla quale nessuno è immune.
II. Tenetevi lontani dalla malvagia gloria mondana, perché la grande superbia porta inesorabilmente a grandi dolori.
III. Un cavaliere invidioso non otterrà mai onore, e poiché egli è anche un uomo invidioso che vuol avvantaggiarsi dell'onore, sarà disonorato due volte senza ottenere nulla. Per questo motivo gli uomini d'onore odiano quelli invidiosi e non mostrano loro alcun favore.

Puellae:
I. Rispettate le donne e soccorretele sempre quando sono sofferenti.
II. Se tenete al cuore di una dama, cercate di divenire il suo campione e cimentatevi in tornei sostenendo l'onore della vostra dama.
III. Non cercate volutamente di turbare la donna legata all'amore di un altro.
IV. Non importunate dame e damigelle, e desistete in caso le vostre intenzioni vanno contro la loro volontà.

Pugna:
I. Disputate duelli e tornei per difendere la vostra causa, e vendicare le offese.
II. Combattete sempre con onore e coraggio.
III. Non attaccate mai un nemico disarmato, e non caricate mai un avversario senza cavallo.
IV. Non colpite mai alle spalle, ed evitate i trucchi.
V. In battaglia, non aspettate nessuno e per primi date di sprono per infliggere un buon colpo; ma in consiglio, finchè siete giovani, guardatevi dal dare il vostro parere prima che i vostri maggiori abbiano parlato.
VI. Non abbandonate mai un amico o un alleato che si trova in difficoltà.
VII.Non rifiutare mai una sfida e non fuggite davanti al nemico. Chi non accetta una sfida, ebbene l'ha già perduta; e nel peggiore dei modi.
VIII.Se combattete con un cavaliere, ricordatevi che, quando l'avversario è battuto e non può difendersi ne resistere e chiede grazia, dovete averne misericordia e non ucciderlo.
IX. Non torturate mai l'avversario battuto.
Generale dei Cavalieri del Tempio
Fantasmino Romano

mercoledì 16 luglio 2008

Il Lupo - quest (15-07-2008)

Un incantesimo mal riuscito provoca conseguenze disastrose.
Un lupo temibile e tenebroso si aggira per le vie di Arcadia.
Il sangue di un Templare risveglia sopiti istinti.

Una notte di luna piena i maghi nella loro sede eseguono un rito magico, ma uno di loro sbaglia un ingrediente: un fumo nero e denso esce dalla loro sede.
Intorno alla sede dei maghi, alla ricerca di sangue, si aggira un vampiro che viene investito dal fumo nero e sparisce.
I maghi accorrono e trovano un enorme lupo nero che ulula alla luna, cercano di prenderlo ma egli scappa.
Il lupo nel suo peregrinare incontra un templare, che vedendolo ferito lo cura donandogli il suo sangue, secondo un antico rito orientale appreso da giovane.
Consci dell'errore vanno alla ricerca del lupo, che nel frattempo è stato catturato dai vampiri per essere trasformato in uno di loro ma con una potenza superiore.
I maghi cercano l'aiuto delle guardie, dei cavalieri e dei templari per riavere il lupo. Ma nessuno di essi si convince, e così i maghi fanno un incantesimo ai generali dei tre corpi che prevede che si assecondino i loro voleri per un giorno intero) e questi ordinano l'organizzazione di una spedizione nella sede dei vampiri.
I vampiri non vogliono cedere il lupo, dopo diverse discussioni, in cui si sfiora la battaglia, uno dei cavalieri propone una tregua per trovare una soluzione.
Nello stesso istante il lupo avverte l'odore del templare che lo ha salvato e, colpito da un raggio di luna, riprende le sembianze del vampiro che già era.
I cavalieri temono che sia una trappola ordita dai vampiri con l'aiuto dei maghi, posti allora volta sotto incantesimo.
E mentre si consuma una dura battaglia, il templare ed il vampiro stabiliscono un contatto, un legame forte quasi di sangue che durerà per molto tempo.
(... continua ...)

venerdì 11 luglio 2008

Cerimonia di Iniziazione delle Streghe di Arcadia (10-07-2008)

Si è svolta ad Arcadia presso l'antro delle Streghe la cerimonia di iniziazione di alcune novizie.
All'evento ha partecipato tutto il popolo di Arcadia.

(nella foto un momento della cerimonia)







(il Re, i Cavalieri del Tempio e le Guardie Reali)
















(il Re ed il nostro Generale)













(altro momento della cerimonia)















(i Cavalieri)













Gran Dama del Tempio
Conc Beck